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Sono stati annunciati i vincitori del SOFT Innovation Prize 2024 durante il 33° Simposio sulla Tecnologia della Fusione (SOFT 2024), tenutosi a Dublino.
I premi, finanziati dal programma Euratom per la Ricerca e Formazione, riconoscono proposte innovative che favoriscono la collaborazione tra ricerca e industria, con un forte potenziale di mercato in ambito nucleare. Ecco i progetti vincitori:
- Primo premio (€50.000): Institut "Jožef Stefan", Slovenia: il progetto mira a risolvere le criticità del tungsteno, materiale chiave per il divertore di DEMO, che soffre di transizioni fragili a temperature elevate e di crescita dei grani;
- Secondo premio (€30.000): Alexander Feichtmayer, Max-Planck-Gesellschaft, Germania: il progetto GIRAFFE ha creato un laboratorio che simula i danni da neutroni e lo stress termomeccanico attraverso esperimenti in situ, utilizzando bombardamenti ionici ad alta energia e fonti di deuterio o elio;
- Terzo premio (€20.000): CEA IRFM e Matériels Industriels de Sécurité, Francia: il team francese ha progettato una tuta ventilata immersiva che integra tecnologie di realtà estesa (XR) per migliorare la sicurezza operativa in ambienti nucleari.
Area
Unione Europea