MIMIT: bando a sostegno di progetti innovativi nelle regioni meno sviluppate

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha lanciato un nuovo bando per sostenere progetti di ricerca e sviluppo nei territori delle Regioni meno sviluppate nell'ambito del Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività, in apertura il 7 febbraio 2024.

I progetti devono riguardare attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale per nuovi prodotti, processi o servizi. Sono incoraggiate tecnologie abilitanti fondamentali (KETs) e devono contribuire al processo di scoperta imprenditoriale. I progetti devono, inoltre, allinearsi con le priorità della Strategia nazionale di specializzazione intelligente, promuovendo l'innovazione tecnologica.

I progetti di ricerca e sviluppo devono adottare una modalità collaborativa, scegliendo tra le seguenti opzioni:

1. progetto congiunto che:

• coinvolga al massimo tre soggetti proponenti, inclusa l'impresa capofila,
• coinvolga almeno una micro, piccola o media impresa tra i soggetti proponenti,
• ogni soggetto proponente deve contribuire almeno al 10% dei costi ammissibili,
• preveda l'uso dello strumento del contratto di rete o altre forme contrattuali di collaborazione.

2. progetto di impresa con soggetti esterni che:

• sia realizzato da una micro, piccola o media impresa o una piccola impresa a media capitalizzazione,
• coinvolga soggetti esterni indipendenti dall'impresa,
• i soggetti esterni contribuiscono alle attività del progetto tramite servizi di ricerca, consulenza alla ricerca e sviluppo, o ricerca contrattuale.

I progetti devono avere una durata compresa tra 18 e 36 mesi e svolgersi nelle regioni italiane meno sviluppate, ossia le regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Possono partecipare al bando i centri di ricerca e le imprese di qualsiasi dimensione che operano nei settori dell'industria, dell'agroindustria, dell'artigianato, e nei servizi all'industria. I centri di ricerca possono essere co-proponenti di un progetto congiunto.

La dotazione finanziaria del bando è di € 300.000.000, di cui il 60% è riservato a progetti di PMI e reti di imprese, mentre il 25% alle micro e piccole imprese. Ogni progetto può avere spese ammissibili tra 1 e 5 milioni di euro.

La procedura di compilazione è disponibile dal 24 gennaio 2024 sul sito del Soggetto gestore.